Nuova Orfeo

Nuova Orfeo è un’iniziativa no-profit di cinema, performance e musica sperimentale focalizzata sulla programmazione site-specific, fondata a Palermo nel 2021 da Beatrice Gibson, Flora Pitrolo, Pietro Airoldi e Stella Sideli.

Prende il nome dall’ultimo cinema porno di Palermo, e vuole essere un simbolo della rinascita della vita culturale della città in chiave femminista, polifonica e radicalmente inclusiva: capovolgendo l'idea del porno, in cui vi è un oggetto di uno sguardo attivo, e focalizzandosi invece sullo sguardo autoriale di chi è normalmente considerato oggetto – donne, persone queer e trans, migranti, persone di colore. Da oggetto a soggetto, da feticcio ad agente, da osservati a osservanti.

L’approccio di Nuova Orfeo allo spazio, inoltre, risponde a uno dei principali fatti sociali ed estetici di Palermo: l’abbondanza di posti maestosi ma abbandonati, inutilizzati o sottoutilizzati, dai cinema ai giardini, dai palazzi in rovina alle nuove rovine dell'incompiuto*. L’imperativo site-specific di Nuova Orfeo è di utilizzare questi spazi, riattivando spazi perduti e tornando a immaginare spazi banali, per viverli in modi nuovi e sorprendenti.

Siamo un'organizzazione gestita da artisti e basata sul nostro lavoro, sulle donazioni e sulla collaborazione. Per favore, aiutateci se potete.

Program

giugno

01 Giugno 2023

Live Performance di @xcrswx [Crystabel Riley / Seymour Wright]

Seguito da DJ set da A Colder Consciousness, (Flora Pitrolo)

Durante la fine degli anni duemila, Crystabel Riley è andata in tour in Giappone ed Europa con batteria, strumenti elettronici e trucco, nel trio noise Maria and the Mirrors. Questo è stato l'inizio del suo interesse per i pattern sulla pelle - umana e della batteria. Questo interesse per i pattern dimensionali che esistono su (e fuori) diverse superfici è continuato ad evolversi attraverso l'esplorazione dell'idea di 'cura e non cura' della pelle, di sé, degli altri e del mondo, in tutte le pratiche di Crystabel come Artista (Truccatrice, Batterista). Crystabel collabora da lungo tempo con Sue Lynch e con la London Improvisers Orchestra. Attualmente sta lavorando al progetto duo multi-formato @xcrswx con Seymour Wright. Di recente ha suonato al LCMF (London Contemorary Music Festival).

Seymour Wright è un sassofonista. Il suo lavoro riguarda la frizione creativa e situata dell'apprendimento, delle idee, delle persone e del sassofono - musica, storia e tecnica - reale e potenziale. La musica solista di Seymour è documentata da tre raccolte ampiamente acclamate - Seymour Wright of Derby (2008), Seymour Writes Back (2015) e Is This Right? (2017). I progetti attuali includono: @xcrswx con Crystabel Riley; abaria con Ute Kanngiesser; [Ahmed] con Antonin Gerbal, Joel Grip e Pat Thomas; GUO con Daniel Blumberg; XT con Paul Abbott; The Creaking Breeze Ensemble; un duetto transatlantico con Andy Guthrie e, con Jean-luc Guionnet, un progetto che affronta una lacuna immaginaria nell'Atlas Mnemosyne di Aby Warburg.

@xcrswx ha creato la colonna sonora per Dreaming Alcestis, un'installazione olografica, co-diretta da Beatrice Gibson e Nick Gordon, co-scritta da Maria Nadotti e prodotta da Okta Film. Dreaming Alcestis è commissionato dal Museo Civico di Castelbuono e Hayward Gallery Touring per British Art Show 9 e supportato da Italian Council (X edizione, 2021).

Flora Pitrolo è un'accademica e DJ. La sua ricerca indaga la performance sperimentale e le culture musicali degli anni '80, con particolare attenzione all'Italia. Il suo ultimo libro, Taroni-Cividin, documenta la performance, i video e la produzione cinematografica ampliata del duo d'avanguardia dal 1977 al 1984. È attiva come DJ in più scene di musica sperimentale.

Questo evento è una collaborazione con Civico Museo Castelbuono, il Sicilia Queer Festival e è supportato da Italian Council (2021).

febbraio

03 Febbraio 2023

La lotta non è finita

Femminismo italiano e cinema sperimentale negli anni '70

Un programma di film curato da Hila Peleg ed Erika Balsom, co-curatrici di No Master Territories, Feminist Worldmaking e Moving Image.

Introduzione di Erika Balsom.

Evento in collaborazione con il Goethe-Institut Palermo

Il programma traccia una serie di prospettive audiovisive dei movimenti femministi italiani degli anni '70 attraverso la presentazione di tre cortometraggi: La lotta non è finita (Collettivo Femminista di Cinema Roma, 1973), Rony (Annabella Miscuglio, 1973-76) e Paola (Annabella Miscuglio, 1973-76) – accanto a un estratto da Processo per Stupro (1979), documentario realizzato da un collettivo di sei donne, tra cui la Miscuglio.

Alla proiezione seguirà una breve conversazione tra la curatrice Balsom e la regista Beatrice Gibson, co-fondatrice di Nuova Orfeo

La mostra No Master Territories, Feminist Worldmaking and the Moving Image è stata prodotta da HKW, Berlino.

ottobre

04 Ottobre 2022

Nuova Orfeo: Nuovo Cinema Arabo | Vol. I

18.00-20.00 Cinema Rouge et Noir, Palermo

Evento supportato da Istituto Svizzero e TBA21-Academy

Nuova Orfeo presenta Nuovo Cinema Arabo, un programma di cinema sperimentale e film d'artista incentrato su lavori provenienti dal Medio Oriente e dal Nord Africa per riflettere ed esplorare le connessioni tra Palermo e il mondo arabo. Il primo volume si focalizza sul lavoro di Basma Alsharif e Jumana Manna, entrambe presenti in sala, che dopo la proiezione saranno in conversazione con Barbara Casavecchia.


Basma Alsharif (1983) è un'artista e regista di origini palestinesi di base a Berlino. Lavora tra il Medio Oriente, l'Europa e il Nord America, e il suo lavoro esplora la natura ciclica dei conflitti e della storia politica. Produce film e installazioni che si muovono tra il presente e il passato, tra i luoghi e i non-luoghi, studiando l'eredità del colonialismo e l'esperienza della migrazione con satira, dubbi, e speranza.


Jumana Manna (1987) è un'artista visiva e regista nata a Gerusalemme e con base a Berlino. Il suo lavoro esplora l'articolazione del potere, l'eredità coloniale e la storia dei luoghi in relazione al corpo, alla terra e alla materialità. Attraverso la scultura, il film, e la scrittura, Manna affronta i paradossi della preservazione e delle sue pratiche, soprattutto nei campi dell'archeologia, dell'agricoltura e della giurisprudenza.

Programma


Basma Alsharif, We Began By Measuring Distance, 19', 2009
Intessendo lunghi fermo immagine, testo, lingua, e suono, il film segue un gruppo anonimo di persone che passano il loro tempo a misurare le distanze. Queste misurazioni innocenti diventano via via un discorso politico che esamina come i suoni e le immagini comunicano la storia. We Began by Measuring Distance esplora l'esperienza del disincanto quando il visivo non riesce a spiegare il tragico.


Jumana Manna e Sille Storihle, The Goodness Regime, 21 min HD video, 2013
Un documentario sperimentale sui miti e sulle immagini che hanno veicolato l'idea della Norvegia come paese di pace e benevolenza. Il film segue un gruppo di bambini che mette in scena delle rievocazioni storiche di miti ed eventi che hanno segnato l'identità del paese, montati con spezzoni d'archivio, discorsi politici e voiceover da film hollywoodiani. Una decostruzione in chiave satirica del "regime della bontà" che permea la società norvegese, e che affronta i dilemmi morali di una delle nazioni più ricche al mondo.


Basma Alsharif, The Story of Milk and Honey, 10 min, 2011
Narrato da una voce anonima, il film è il tentativo di scrivere una storia d'amore a Beirut attraverso un delicato intreccio di fatti e di finzione. La storia di una sconfitta si trasforma in un viaggio a più livelli, restituendoci una riflessione su come raccogliamo le informazioni, come percepiamo il reale, come riscriviamo la storia assecondando i nostri desideri.



Jumana Manna, Blessed Blessed Oblivion, 21 min HD Video, 2010
Un ritratto della performance della mascolinità a Gerusalemme Est, per come si manifesta in palestra, nei garage, dal barbiere. Il film trae ispirazione da Scorpio Rising (1963) di Kenneth Anger, e utilizza il collage visivo e la colonna sonora a mo' di commentario ironeggiante. Manna analizza i suoi personaggi ma allo stesso ne viene sedotta, trovandosi infine in una posizione simile a quella del suo protagonista, sospeso tra invettive degradanti e auto-glorificazione.

maggio

31 Maggio 2022

Nuova Orfeo x Sicilia Queer

Nuova Orfeo e Sicilia Queer presentano:

The Human Surge (2016) Dir. Edoardo Williams

+ The Canyon (2021) Dir. Zachary Epcar
Cinema De Seta

Palermo, Sicily

In collaborazione con Sicilia Queer, Nuova Orfeo presenta due film sulla giovinezza, sull’alienazione e sul sublime.

The Canyon di Epcar attraversa il quartiere residenziale di una città per scivolare finalmente nell’oblio. L’architettura squadrata e il verde ordinato di un condominio di lusso lasciano gradualmente il posto a un’architettura onirica, in cui la rappresentazione è affidata sequenze di cornici precise, gesti di repertorio e frasi pre-programmate, alla deriva dell'entropia.

Vincitore del Pardo d'Oro a Locarno, il primo lungometraggio di Eduardo Williams come regista The Human Surge è un'esplorazione affascinante, sinuosa e queer dei millennial, della tecnologia e della natura disorientante e litigiosa del presente. I percorsi di quattro svogliati protagonisti interconnessi – sempre a corto di soldi e inseparabilmente attaccati ai loro laptop e telefoni – si intrecciano attraverso continenti e paesaggi attraverso corpi, chat room e formiche.

La proiezione sarà seguita da una conversazione in persona tra Eduardo Williams, Dennis Lim, directtore del New York Film Festival e regista e artista Beatrice Gibson

La proiezione inizia alle 18.30

settembre

29 Settembre 2021

Variety (Dir. Bette Gordon, 1983)

+ Beirut Outtakes (Dir. Peggy Ahwesh, 2007)

28 Settembre 2021

Grotta Profunda: les humeurs du gouffre (2011–2017) + Explosion Ma Baby (2016) + Fat to Ashes (2021)

Dir. Pauline Curnier Jardin

22 Settembre 2021

Atlantiques (Dir. Mati Diop, 2019)

*** CANCELLED ***

21 Settembre 2021

Queen of Diamonds (Dir. Nina Menkes, 1991)

+ Deep Sleep (Dir. Basma Alsharif, 2014)

13 Settembre 2021

৺ ෴ ර ∇ ❃﹌﹌ e Nomadica: Architetture di Autocoscienza


Programma della serata:

- Follia come Poesia (Dir. Le Nemesiache, 1977)
- Il piacere del testo (Dir. Adriana Monti, 1977)
- Serie di brevi ritratti in Super 8 delle collaboratrici al collettivo di cinema femminista di Roma: Maitreya, Rony, Paola, Anna’s Textures (Dir. Annabella Miscuglio del Collettivo di cinema Femminista di Roma, 1973-1976)
- Narciso, film esperienza (Dir. Marinella Pirelli, 1966-67)
- Medusa and the Abyss (Dir. Felicity Palma, 2019)

07 Settembre 2021

Wanda (1970)
Dir. Barbara Loden

+ Dear Barbara, Bette, Nina (2020)
Dir. Beatrice Gibson

** Prima visione **

06 Settembre 2021

Nuova Orfeo e Meno presentano Orfeo on the Beach

Settembre 2021


Arena La Sirenetta, Via Azalea, Mondello

Palermo, Sicily

In collaborazione con Sicilia Queer, Institut Français e Nomadica, Nuova Orfeo e MeNO presentano Orfeo on the Beach, una stagione di cinema e film d'artista femminista alla storica arena La Sirenetta.

In programma classici cult come Wanda di Barbara Loden e Atlantiques di Mati Diop, vincitore del Premio della Giuria 2019 a Cannes e prima opera di una donna di colore a partecipare al concorso. Presentiamo inoltre una serata con l'artista Pauline Curnier Jardin, la prima italiana di Dear Barbara, Bette, Nina di Gibson e una collaborazione curatoriale con i collettivi Nomadica e ৺ ෴ ර ∇ ❃﹌﹌ su cinema, femminismo e meridione.

Programmato da Beatrice Gibson. Coordinato da Stella Sideli.

Orfeo on the Beach è sostenuto da Società italo-belga, Institut français Palermo e Sinergie Group

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